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Zucchetti Smart Factory Day, nessun limite di budget all’innovazione

La Manifattura è il pilastro della nostra economia, ma come può essere sostenuta? Nella cornice del Museo Ferruccio Lamborghini, mercoledì 9 ottobre, Zucchetti, prima software house italiana, ha organizzato Smart Factory Day, evento dedicato al Manufacturing per presentare la nuova offerta integrata e i principali trend gestionali evidenziati dall’Osservatorio ERP 2024, indagine condotta su oltre 1.100 aziende che analizza le priorità d’investimento e le prossime sfide in ambito digitalizzazione.

L’evento è stato aperto dai saluti dal Commendatore Tonino Lamborghini, che ha sottolineato la capacità innovativa italiana. Invenzione e innovazione sono anche i valori di Zucchetti, come ha ricordato Paolo Susani, Direttore commerciale di Zucchetti. “Nel corso degli ultimi anni sia mediante attività interne di ricerca e sviluppo sia con acquisizioni strategiche, abbiamo realizzato un ecosistema integrato di soluzioni che copre tutti gli aspetti di gestione aziendale di un’azienda di produzione: Enterprise Resource Planning (ERP), APS, Manufacturing Execution System (MES), Workforce Management per le esigenze ‘core’, Analytics e Business Intelligence (BI) per prendere decisioni in modo più veloce e sistematico. Oltre alle applicazioni mettiamo a disposizione le competenze delle nostre persone”, ha spiegato Susani.

Che budget si stanzia però per l’innovazione? In Zucchetti non esiste un limite di budget, come ha spiegato Giorgio Mini, Vicepresidente di Zucchetti, ma solo una strada che conduce all’obiettivo. “Il grande sforzo che abbiamo fatto in termini di investimenti ci ha portato oggi ad avere un’offerta che copre non solo gli aspetti gestionali, produttivi e logistici, ma anche le peculiarità di alcuni mercati verticali come l’Automotive, Alimentare e Vitivinicolo, Fashion e Moda, Vetro e altri. Con il nostro modello di ‘Digital supply chain’ i clienti trovano in Zucchetti un unico partner tecnologico capace di sviluppare soluzioni, di effettuare preventivamente l’attività di system integration, di erogare le applicazioni in cloud mediante il proprio data center e di fornire tutto il supporto consulenziale, dall’analisi progettuale all’assistenza post vendita. È l’approccio vincente per il settore manifatturiero italiano che i nostri competitor nazionali e internazionali non possono invece garantire”, ha commentato Mini.

L’affluenza di oltre 250 persone a Smart Factory Day

L’appuntamento, al quale hanno partecipato oltre 250 persone tra manager e titolari d’impresa, ha visto anche la testimonianza di clienti e di speaker prestigiosi. Sono intervenuti per esempio Viviana Palmieri, Area Industria, Energia e Innovazione di Assolombarda, per una panoramica sull’economia italiana e sulla maturità digitale delle imprese; Angelo Galliano, Director PwC, per un’analisi delle opportunità fornite dal nuovo credito d’imposta per investimenti 5.0; Fabio Candussio, Amministratore Delegato Novalia e Docente Supply Chain & Operations di CUOA Business School, per fornire una chiave di lettura della crescente complessità organizzativa e Egidio Bianchi, Co-Fondatore di Santa Chiara Next, per evidenziare l’importanza dei criteri Environmental, Social and Governance (ESG) nel futuro delle imprese.

I relatori di Zucchetti, invece, hanno focalizzato i loro interventi sugli aspetti applicativi e soprattutto sull’integrazione tra ERP e soluzioni verticali come vantaggio competitivo per le aziende manifatturiere. Gli ecosistemi collaborativi consentono, infatti, di digitalizzare le attività con lo scopo di ridurre i costi e ottimizzare i processi produttivi secondo la logica di una ‘Digital supply chain’. Questo disegno è reso possibile dal ‘cloud’ – è indicata dal 64% del campione dell’Osservatorio ERP come la tecnologia che modifica radicalmente le scelte future delle imprese – e dalla trasmissione di dati e informazioni via web, anche su mobile (l’84% delle aziende ritiene sia un grande valore aggiunto). L’obiettivo principale è quello di migliorare l’efficienza operativa, che richiede, oltre all’implementazione delle soluzioni gestionali, un’adeguata formazione del personale.

Un particolare focus durante l’evento è stato dedicato anche ai modelli di AI, in relazione a come modificano i processi di utilizzo dei dati per ottimizzare l’efficienza produttiva e organizzativa. L’intervento è stato tenuto da Patrizio Bof, responsabile AI Factory di Zucchetti, che ha mostrato l’approccio pragmatico di Zucchetti rispetto al tema, ossia la possibilità di realizzare progetti e funzionalità su misura basate su AI per soddisfare le richieste specifiche di aziende manufacturing.

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Alessia Stucchi

Alessia Stucchi è giornalista pubblicista. Laureata in Lettere Moderne in triennale e in Sviluppo Economico e Relazioni Internazionali in magistrale. Nel 2023 ha vinto il premio America Giovani della Fondazione Italia Usa che le ha permesso di conseguire il master Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy. Nel tempo libero si dedica alle camminate, alla lettura e alle serie tivù in costume.