La tradizione aiuta ad affrontare il presente
Una storia nata dall’innovazione
L’azienda guidata da Colucci, nel frattempo, è stata insignita invece dell’alta onorificenza di bilancio Premio Industria Felix, rilasciato da Industria Felix Magazine, rivista de Il Sole 24 Ore, riservato esclusivamente alle eccellenze imprenditoriali con bilanci virtuosi. La Plastic-Puglia è stata individuata – si legge nella motivazione – “come una tra le migliori imprese a vocazione internazionale per performance gestionale e affidabilità finanziaria nell’anno fiscale 2020”, nonostante la crisi generata dalla pandemia. L’impresa pugliese è stata premiata quindi per avere un indicatore di affidabilità finanziaria di solvibilità e sicurezza, calcolato attraverso un apposito rating algoritmico a cura di Cerved e del Cerved Group Score, una delle principali agenzie di rating in Europa. “Nel 2020 non abbiamo avuto contagi tra i nostri 150 dipendenti, non abbiamo usato la cassa integrazione, e il nostro bilancio è risultato in crescita”, conferma il fondatore, che ha ricordato poi la storia dell’azienda, nata nel 1967 e sopravvissuta a varie congiunzioni economiche difficili a livello internazionale. Risale infatti all’inizio degli Anni 70 l’invenzione da parte di Colucci del primo tubo di polietilene al mondo destinato all’irrigazione agricola e al trasporto dell’acqua in genere, che ha reso l’azienda famosa globalmente. “Abbiamo iniziato nei frutteti e nei vigneti, dove la quantità e la qualità dell’uva risultava eccellente usando i nostri prodotti: oggi tutti usano questo sistema nel mondo, anche perché, con l’aiuto della tecnologia, si possono controllare e monitorare da remoto i propri raccolti”, spiega. L’impresa si occupa infatti di realizzare impianti completi d’irrigazione, fino alla progettazione dei più recenti software per la gestione remota dell’impianto di irrigazione e fertirrigazione.Elisa Marasca è giornalista professionista e consulente di comunicazione. Laureata in Lettere Moderne all’Università di Pisa, ha conseguito il diploma post lauream presso la Scuola di Giornalismo Massimo Baldini dell’Università Luiss e ha poi ottenuto la laurea magistrale in Storia dell’arte presso l’Università di Urbino. Nel suo percorso di giornalista si è occupata prevalentemente di temi ambientali, sociali, artistici e di innovazione tecnologica. Da sempre interessata al mondo della comunicazione digital, lavora anche come copywriter, addetta stampa e social media manager di organizzazioni pubbliche e private nazionali e internazionali, soprattutto in ambito culturale.
Grand’Ufficiale Barone Vitantonio Colucci, Plastic-Puglia, Vitantonio Colucci