Internet delle cose, la prossima sfida di Oracle
Oracle Java ME embedded semplifica lo sviluppo di applicazioni e apre nuove opportunità di mercato
La rapida crescita dell’Internet delle cose sta guidando la domanda di piattaforme aperte e cross-industry a supporto di quelle organizzazioni che vogliono ridurre il time to market, gestire i costi e offrire nuove funzionalità per i dispositivi embedded. Oracle affronta queste sfide con l’ultima versione di Java Platform, Micro Edition (Java ME), una soluzione che fornisce sostegno per i leader di mercato, architetture embedded e nuovi binari per quadri di sviluppo basati su architettura ARM, tra cui il Raspberry Pi e la Keil STM32 F200 Scheda di valutazione per i dispositivi ARM operativi su processori Cortex-M.
L’azienda sta anche introducendo il programma “Integrator piattaforma Oracle Java” per fornire ai partner la possibilità di personalizzare Oracle Java ME con prodotti embedded per raggiungere diversi tipi di dispositivi e segmenti di mercato. Questo programma è rivolto alle aziende che distribuiscono o integrano prodotti o servizi incorporati, ai fornitori di servizi, ai partner porting, ai produttori di chip (o loro partner consigliati), agli integratori di sistema, OEM o ODM. Accoppiato al massiccio ecosistema Java di oltre 9 milioni di sviluppatori in tutto il mondo, questo nuovo programma aiuterà consentire un maggiore sviluppo e la flessibilità di implementazione per l’Internet degli oggetti.
Oracle Java ME embedded è disponibile a scopo di test e di sviluppo interno, sul sito Oracle Technology Network (OTN) per le schede di sviluppo basate su architettura ARM.
I clienti potranno estendere durata, flessibilità e valore delle loro soluzioni embedded Java ME effettuando aggiornamenti delle applicazioni nel campo, senza compromettere l’integrità e la sicurezza del sistema.
www.oracle.com
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