In corsa verso il successo
Dai motori per il ‘fuori strada’ a quelli da pista. Andrea Pontremoli, CEO e General Manager di Dallara Automobili, ci ha parlato dell’importanza della simulazione e della innovazione nell’industria automobilistica mondiale.
Quasi ogni fine settimana, su un circuito in Brasile, o in Giappone, o negli Stati Uniti, un’automobile costruita da Dallara sfreccia vittoriosa sotto la bandiera a scacchi o fissa un nuovo record. E non è tutto qui, anzi.
Benché l’azienda sia conosciuta principalmente per la costruzione di vetture per le corse di IndyCar, Formula 3, GP2 e Gp3, il 40% della sua attività è basata sulle consulenze ai cosiddetti ‘giganti dell’Automobile’, tra cui Ferrari, Lamborghini, Maserati, Audi, Bugatti, Toyota, Alfa Romeo e molti altri.
L’attività della casa automobilistica è costituita da tre aree.
La prima riguarda la progettazione dell’automobile, interamente costruita con compositi in fibra di carbonio. La seconda area è l’aerodinamica e la terza è la simulazione di dinamica del veicolo.
“Durante la progettazione per l’utilizzo dei compositi in fibra di carbonio, la simulazione viene utilizzata per l’analisi strutturale – spiega Pontremoli – credo che in questo settore siamo ad un livello molto buono, specialmente riguardo al crash dinamici, che possono essere molto complessi da riprodurre”.
Per la simulazione aerodinamica Dallara Automobili dispone di due gallerie del vento che consentono di testare modelli di vettura di dimensioni pari al 60% di quelle reali. “Utilizziamo inoltre avanzate capacità di analisi fluidodinamica computerizzata (CFD). Ci serviamo di parecchi supercomputer in combinazione con strumenti CFD tra cui ANSYS Fluent, che è la soluzione principale che usiamo oggi” dice Pontremoli. La terza area, simulazione del veicolo, è strettamente legata alle prime due. Di recente la società ha costruito un simulatore di guida che prima insegna al pilota come guidare quella particolare auto, poi gli permette di correre con quella specifica macchina su di una determinata pista, simulandone i dettagli per consentire un allenamento estremamente realistico.
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