Impresa 4.0, il ruolo delle tecnologie – Intervista a Terzi
Il ruolo delle tecnologie resta “importante” anche nel nuovo Piano Industria 4.0 che il Governo ha rinnovato per il 2018. Pure nella sua nuova ‘versione’ di Impresa 4.0, le tecnologie sono la leva abilitante dell’innovazione. A spiegarlo è Sergio Terzi, Professore Associato di Impianti Industriali Meccanici – Dipartimento Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, che plaude alla scelta governativa del “passaggio tra Industria 4.0 e Impresa 4.0”, perché, dice l’accademico, “dimostra la volontà di lavorare sull’intera capacità imprenditoriale aziendale italiana”.
“Il Piano ha codificato le diverse tecnologie ora raggruppate sotto l’etichetta 4.0”, continua Terzi. “Si tratta di una vasta tipologia di tecnologie ai CAD, al PLM fino alla realtà aumentata e ai supporto per la produzione e all’Internet of Things”. Difficile però trovare una “ricetta che si adatti per tutti”: “Ogni azienda deve trovare la sua via all’Industria 4.0 perché gli strumenti a disposizione sono molti”.
A distanza di un anno dall’introduzione del Piano, si può ora farne un primo bilancio. “Grazie al Piano finalmente nel nostro Paese si parla di Industria 4.0 e si possono comprendere opportunità e benefici della tecnologia”, spiega l’esperto del Politecnico di Milano. “Per quanto riguarda la diffusione dei macchinari i dati svelano che ci sono stati importanti crescite ispirate proprio dalle nuove soluzioni tecnologiche”.