Il software è fondamentale
Fonte: Automazione Oggi
A cura di: Carlo Marchisio, Comitato Tecnico Automazione Oggi La necessità di ridurre i consumi e aumentare la competitività aziendale a livello internazionale induce molte realtà a investire in soluzioni di automazione. Di fronte a difficoltà evidenti, i manager di fabbrica spingono per individuare soluzioni capaci di garantire un reale valore aggiunto alla produttività e investire di conseguenza. Da qui, la richiesta di implementare adeguati strumenti software. Le imprese sentono l’impellente necessità di capire cosa accade in fabbrica, sulle linee di produzione e in campo logistico, per poter migliorare la propria posizione sui mercati internazionali. Il consumatore richiede sempre più prodotti diversi a prezzi interessanti, per cui i fornitori di soluzioni di automazione sono chiamati a presentare proposte altamente efficienti, capaci di rispondere alle richieste dei clienti. Bisogna modificare innanzitutto il modo di produrre, cercando di capire esattamente quello che sta accadendo all’interno della fabbrica, perché solo così si possono prendere velocemente le decisioni più opportune. Le soluzioni software vengono implementate per gestire la produzione, analizzarne le prestazioni e definire l’efficienza del sistema produttivo; alcuni applicativi, come quelli di tracking&tracing e di gestione dei consumi energetici attraggono sempre più l’interesse degli imprenditori; altri apparati sono legati alla gestione integrata dei flussi produttivi e dei dati di qualità a essi associati. Altri ambiti dove il software può ‘fare la differenza’ sono quelli del dispacciamento degli ordini di produzione alle singole unità produttive e della gestione integrata dei magazzini, con le relative disponibilità. Ulteriori campi applicativi sono relativi all’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse mediante KPI di efficienza e all’integrazione con i più diffusi ERP. Lo ‘strumento software’, dunque, è oggi la chiave per avere visibilità su tutto quello che accade in fabbrica e aggregare dati provenienti da livelli differenti aziendali, per trasformarli in informazioni effettivamente utili. Sono per questo richieste al fornitore di automazione competenze specifiche, onde evitare tempi lunghi d’implementazione delle applicazioni. I vantaggi sono facilmente intuibili e permettono alle aziende di calcolare facilmente il ritorno dell’investimento su ogni specifico progetto. Ovviamente, è richiesta agli integratori di soluzioni software la massima disponibilità nel collaborare con il cliente per assolverne le richieste, diventando suo partner primario, con responsabilità importanti, che vanno ben al di là della semplice fornitura di prodotti.articolo, automazione, Carlo Marchisio, erp, Produzione, software, tecnologie