Pandemia, guerra, prezzi in aumento: oggi bisogna attrezzarsi per gestire l’inflazione. Nello scenario attuale, le preoccupazioni a livello d’impresa – ma anche personali – sono elevate; proprio perché la situazione è incerta,
occorre prepararsi a situazioni complesse per affrontare le criticità. Le aziende sono chiamate a rivedere i processi e intervenire nel miglioramento delle debolezze, interpretando al meglio l’evoluzione della situazione nell’ottica di individuare nuovi spazi di crescita.
È con questi temi che si apre la
tappa di Torino di FabbricaFuturo, il progetto multicanale promosso dalla casa editrice ESTE che da 10 anni osserva e racconta quanto accade nel settore manifatturiero, che si tiene il 3 marzo presso Casa Martini (dopo il successo della prima data a Bologna). Durante l’evento diverse aziende del territorio portano la loro testimonianza, tra cui:
Argotec, Ceretto Aziende Vitivinicole, Cavanna, Cimberio, Mattioli, Sparco, Ponti, Laica, Sutter, Acqua Sant’Anna, Lanificio di Tollegno. La giornata è organizzata con una sessione plenaria durante la mattinata e tre sessioni parallele nel pomeriggio. Al termine dei lavori, per chi lo desidera, è possibile
visitare lo stabilimento produttivo di Martini&Rossi, il più grande per capacità produttiva di tutto il gruppo Bacardi, e concludere l’esperienza con un tasting Martini.
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Le aziende che partecipano al progetto – affiancate dai punti di vista del mondo accademico e di player del settore – riflettono sui macro trend che guidano il futuro della Manifattura: digitalizzazione e innovazione tecnologica, formazione e reclutamento del personale, sostenibilità ed Energy management. Le tappe successive del 2023 sono:
Treviso il 14 aprile, Salerno il 9 giugno, Brescia il 7 luglio, Ancona il 6 ottobre, Bari il 10 novembre.
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Sviluppo e valorizzazione del territorio italiano del Nord-Ovest
Di cultura, valorizzazione del territorio e sviluppo di ecosistemi ne parla
Roberta Ceretto, CEO di Ceretto Aziende Vitivinicole, illustrando il vantaggio competitivo di una importante cantina del Piemonte. Oggi, la gestione di un’impresa deve tenere conto di diversi aspetti, come lo
shortage di componentistica, il ripensamento delle catene di fornitura e le direttive per il rispetto degli standard di sostenibilità; non meno importante, la carenza di personale qualificato. Ne parla
Riccardo Ciambrone, CEO di Cavanna: oltre al controllo della Supply chain, attrarre profili giusti, e trattenerli, rientra nelle sfide del presente.
Nell’incertezza, il Nord-Ovest ha molte potenzialità e gli imprenditori lo sanno bene: durante la mattinata, si confrontano in una tavola rotonda:
Roberto Cimberio, CEO di Cimberio, azienda che produce valvole e componentistica;
Licia Mattioli, CEO di Mattioli, impresa di gioielli e moda;
Claudio Pastoris, Consigliere di Amministrazione di Sparco, società specializzata nella produzione e distribuzione di componenti automobilistici e abbigliamento tecnico per le competizioni automobilistiche;
Lara Ponti, CEO di Ponti, azienda alimentare che opera nei settori dell’Aceto di Vino, dell’Aceto Balsamico di Modena I.G.P., dell’Aceto di Mele, dei Sottaceti, dei Sottoli e dei Condimenti per riso e pasta. È l’occasione per esprimere la propria visione ed esperienza sul fare impresa.
Complessità e criticità: cosa vuol dire tutto questo per un’impresa del settore spazio? Quali sono le sfide umane e tecnologiche da affrontare? Oggi la New space economy sta portando un grande cambiamento: l’esplorazione spaziale ha raggiunto traguardi inimmaginabili. A parlare di questi argomenti è
David Avino, CEO di Argotec, azienda di ingegneria aerospaziale italiana, che è stato protagonista delle missioni Nasa Dart e Artemis 1.
Le sfide riguardano anche formazione e sostenibilità
La trasformazione digitale è un processo inesorabile, che la pandemia ha accelerato. La fabbrica del futuro è digitale e mette le persone al centro confermando la tendenza verso l’Industria 5.0, in cui la tecnologia supporta l’essere umano e lo agevola nelle attività. Ma per orientarsi in questo contesto occorrono le competenze adeguate. Quali sono, dunque le strategie che le aziende devono mettere in campo per affrontare le sfide legate al digitale nel reclutamento delle persone? A parlarne durante la sessione pomeridiana sono
Valentina Gioia, Responsabile dell’Ufficio Risorse Umane di Laica, azienda italiana specializzata nella produzione di praline e altri prodotti di cioccolato, e
Francesco Cristiano, Legal Affairs & HR Director di Sutter, gruppo che opera nel settore dei prodotti per la pulizia domestica e professionale, che affrontano il tema della formazione in uno scenario sempre più competitivo.
Anche la sostenibilità è un argomento da trattare con cura; sempre più le aziende sono chiamate ad adeguare i processi nel rispetto degli obiettivi dell’Agenda 2030, secondo i criteri Environmental, Social, Governance (ESG) e redigendo il bilancio legato a informazioni non finanziarie. A discutere di questi temi è
Cristiana Genta, Marketing Director di Acqua Sant’Anna, azienda di acqua minerale italiana, e
Francesca Carà, Head of Sustainability and Compliance di Lanificio di Tollegno, azienda di filatura e tessitura, che fa della sostenibilità il
fil rouge di ogni scelta.