DigiLean Factory di Evoca Group: così si è trasformata la produzione
Un progetto “iniziato dal basso” che ha consentito la trasformazione del modello della fabbrica, proiettando l’azienda nel 4.0. È il DigiLean Factory del Gruppo Evoca, leader mondiale nella produzione di macchine professionali per il caffè e tra i principali operatori internazionali nei settori Ho.Re.Ca, Office Coffee System (OCS) – con prodotti per le grandi aziende, ma pure per le PMI – e distributori per gli spazi pubblici.
Il progetto di digitalizzazione è stato avviato nel 2016 e ha visto l’implementazione del Manufacturing Execution System (MES) e del Warehouse management system (WMS) nello stabilimento produttivo di Valbrembo in provincia di Bergamo, sede del gruppo. Ad affiancare Evoca è stata Replica Sistemi, da oltre 30 anni specializzata nello sviluppo di prodotti software per la gestione della logistica di magazzino e dei trasporti e nell’implementazione di ERP.
Gaetano Luciano, Supply Chain Manager è stato tra i relatori della tappa di Bologna di Fabbrica Futuro 2018, occasione durante la quale ha raccontato in esclusiva la nascita e lo sviluppo del progetto. “Abbiamo scelto di puntare al massimo coinvolgimento delle persone e per questo siamo partiti dall’ascolto degli operatori di linea”, ha spiegato il manager, evidenziando questo aspetto come la caratteristica “vincente” dell’iniziativa. D’altra parte Evoca è una realtà recente, ma con un lungo passato. Il Gruppo nasce dall’integrazione di due grandi realtà presenti da molto tempo nel mercato europeo del Vending: Necta e Wittenborg.
Per l’italianissimo marchio Necta tutto ha inizio nel 1968, quando il Gruppo Zanussi decide di lanciare una gamma di macchine automatiche e dispenser caffè. Wittenborg, invece, è una società danese nata nel 1924, che ha sempre operato con successo nei Paesi del Nord Europa. L’unione delle due realtà crea, all’inizio degli Anni 2000, N&W Global Vending, il principale produttore di distributori automatici di bevande e snack a livello mondiale.
Nell’ultimo anno la società è cresciuta rapidamente: N&W ha completato una serie di operazioni altamente sinergiche alla sua missione, con l’acquisizione di Saeco Vending e le licenze dei noti marchi Saeco e Gaggia per l’uso nel mercato delle macchine da caffè professionali. A queste si sono aggiunte l’acquisizione di Ducale, azienda all’avanguardia nell’offerta di tecnologie premium per utenze di grandi dimensioni (luoghi di lavoro o locazioni pubbliche), e un accordo di joint venture con Cafection, il principale produttore di macchine da caffè in grani per il mercato OCS in Nord America.
Alla fine del 2017, a seguito di questa profonda trasformazione, N&W Global Vending Spa ha cambiato denominazione sociale in Evoca Spa e ha lanciato una nuova strategia internazionale di branding con focalizzazione nel mercato del caffè, finalizzata a rafforzare la sua posizione di leader nel settore delle macchine professionali per tutti i segmenti del caffè fuori casa: Vending, OCS e Ho.Re.Ca. I marchi condividono lo stesso focus sul caffè, l’identico utilizzo di tecnologie avanzate, la R&D all’avanguardia (il 5% del fatturato è investito in ricerca e sono circa 150 le persone che lavorano allo sviluppo di nuovi prodotti), un’ampia piattaforma di distribuzione e una vasta rete di vendita.
Forte di queste caratteristiche, il Gruppo Evoca è previsto che fatturi nel 2018 circa 480 milioni di euro (meno del 25% in Italia; il resto in circa 130 Paesi in tutto il mondo). Intanto conta oltre 600 brevetti, nove siti produttivi (ogni anno sono prodotte più di 300mila macchine), otto centri di ricerca e sviluppo, oltre 10mila clienti e 500 fornitori: l’83% dei ricavi è legato al caffè, mentre il restante 17% riguarda l’acquisto dei prodotti d’impulso (distributori di snack e bevande fredde).
L’articolo completo è pubblicato sul numero di Settembre 2018 di Sistemi&Impresa.
Per informazioni sull’acquisto di copie e abbonamenti scrivi a daniela.bobbiese@este.it (tel. 02.91434400)
Dario Colombo, laureato in Scienze della Comunicazione e Sociologia presso l’Università degli Studi di Milano, è caporedattore della casa editrice Este. Giornalista professionista, ha maturato esperienze lavorative all’ufficio centrale del quotidiano online Lettera43.it dove si è occupato di Economia e Politica, e nell’ufficio stampa del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
evoca group, mes, Replica Sistemi