Industry 4.0: Tecnest-Eurotech, accordo per applicare l’IoT al manifatturiero
L’Internet of Things applicato al manifatturiero rende intelligenti le linee di produzione. È un nuovo passo in ottica Industry 4.0 l’accordo siglato da Tecnest ed Eurotech che permette a ogni macchina o linea di produzione di ‘capire’ il proprio stato di funzionamento e comunicarlo tramite internet.
In Italia, infatti, secondo gli ultimi dati disponibili, il mercato dello Smart Manufacturing nel 2015 vale quasi il 10% del totale degli investimenti complessivi dell’industria e per il 2016 prevista una crescita del 20%.
Il progetto nasce da due eccellenze friulane che hanno unito le rispettive specializzazioni per promuovere una soluzione tecnologica d’avanguardia. Da una parte c’è Tecnest, realtà di Tavagnacco in provincia di Udine da quasi 30 anni specializzata in soluzioni software per il settore manifatturiero, e dall’altra Eurotech, multinazionale con sede ad Amaro che ha messo a punto Everyware Cloud, una piattaforma software Machine-to-Machine che permette di connettere facilmente dispositivi fisici (macchine o altri device) a sistemi IT e altre applicazioni software.
I dati generati e raccolti dalle macchine devono poi essere interpretati e messi a disposizione delle diverse funzioni aziendali e degli attori coinvolti nella catena del valore, per tenere sotto controllo e migliorare i processi produttivi e della supply chain. Qui entrano in gioco le competenze specialistiche di Tecnest e le sue soluzioni per la gestione dei processi di pianificazione e gestione della produzione e della supply chain della suite software J-Flex.
“L’applicazione dell’IoT nella produzione industriale ha un ruolo chiave nella cosiddetta Industry 4.0”, è il commento di Fabio Pettarin, Presidente di Tecnest, azienda di Udine che si occupa di soluzioni informatiche e organizzative per la gestione dei processi di produzione e della supply chain. Si tratta di una trasformazione epocale che permette di collegare macchine, prodotti e sistemi. Lo scenario che si delinea grazie alla connessione è articolato: sarà possibile analizzare i dati per prevedere difficoltà o errori e i sistemi potranno autoconfigurarsi per adattarsi ai cambiamenti. E non solo: l’Industry 4.0 cambierà il modo di pensare la fabbrica e le relazioni tra fornitori, aziende di produzione e clienti”.
Secondo Pettari, inoltre, “l’integrazione con la piattaforma IoT di Eurotech renderà possibile un ulteriore salto verso il nuovo paradigma dell’Industry 4.0: l’interazione macchina-macchina faciliterà la customizzazione dei prodotti e la produzione di piccoli lotti, mentre i dati raccolti e resi disponibili in cloud porteranno ad una comunicazione integrata lungo tutta la filiera. Si passerà dall’ottimizzazione di singole celle del processo produttivo a un flusso produttivo e informativo integrato, automatizzato e più efficiente”.
“I nostri strumenti e tecnologie per l’IoT sono applicabili a diversi settori: quello con Tecnest è un accordo dedicato al mondo industriale per la realizzazione di una soluzione per la Fabbrica 4.0. Si stima che la digitalizzazione spinta di una fabbrica possa portare a un 10% di recupero di efficienza”, ha spiegato Roberto Siagri, presidente e amministratore delegato di Eurotech.
“Con la nostra tecnologia ogni macchina o linea di produzione diventa intelligente”, continua il manager, “comprende il proprio stato di funzionamento e lo comunica tramite internet. Il flusso dati generato viene inviato in tempo reale ad una piattaforma sul cloud che mette a disposizione una serie di interfacce per consentire un collegamento snello e veloce delle diverse applicazioni. In ambito industriale questo significa, ad esempio, raccogliere i dati di produzione da un parco macchine già esistente o da nuove macchine e renderli disponibili e accessibili in cloud da applicazioni di Manufacturing Execution come quelle di Tecnest”.
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